Il passo della Mediterraneità

Il Centro Studi Dieta Mediterranea Angelo Vassallo e Future Food Institute, in collaborazione con Cilentamente, organizzano un ciclo di escursioni alla scoperta delle biodiversità che caratterizzano il territorio del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, sito patrimonio UNESCO, attraverso i borghi ed i sentieri.
Passeggiare in questi luoghi è il modo più adatto per scoprirli: il passo umano è il tempo dell’esplorazione, il tempo che permette di fermarsi, osservare e apprezzare la bellezza e varietà naturalistica del Parco.  

 

Passeggiata al colle Serra Di Molino a Vento
? 5 Agosto e 26 Agosto | ⏰ Partenza ore 7.30 am | ? Castello dei Principi Capano

Il percorso parte dal centro di Pollica attraverso le vie storiche del paese che pian piano diventano asfalto per un piccolo tratto prima e sterrato dopo, lungo la salita verso il Colle “Serra di molino a Vento” dove pare ebbe luogo il primo insediamento di Pollica e da dove si potrà godere di una vista panoramica di 360° tra mare e terra . Dal suddetto colle situato a 557 m s.l.m. , esattamente dal versante est intraprenderemo la discesa verso l’incantevole frazione di Celso per fare un giro dell’intero borgo noto come il luogo da cui ebbero inizio i moti rivoluzionari del meridione durante il periodo risorgimentale . Qui passeremo sotto i due edifici più imponenti, il Palazzo Mazziotti oggi monumento nazionale e la Chiesa dell’Assunta risalente all’anno 1000 , entrambi legati da un ponte in pietra. Al termine del giro si farà ritorno verso l’interno del paese attraverso la via bassa su asfalto per andare a riprendere il sentiero naturalistico detto “Ogliastrulo” che ci riporterà a Pollica tra macchia mediterranea, rocce imponenti e panorami mozzafiato sul mare fino ad arrivare nei pressi del Convento di S.Maria delle Grazie da dove raggiungeremo nuovamente il nostro punto di partenza .

 

Passeggiata tra i borghi attraverso la macchia

?12 Agosto e 2 Settembre | ⏰ Partenza ore 7.30 am |?Castello dei Principi Capano

Un  percorso tutto cilentano tra biodiversità naturali e antropiche lungo le vie storiche del territorio di Pollica che collegavano tra loro i diversi borghi. Partendo dal Castello dei Principi Capano, emblema di questo capoluogo, si raggiungerà il borgo incantato di Celso, nostra prima tappa, il luogo da cui ebbero inizio i moti rivoluzionari del meridione durante il periodo risorgimentale, la cui memoria è celata da due imponenti edifici quali, Palazzo Mazziotti oggi monumento nazionale e la Chiesa dell’Assunta risalente all’anno 1000 , entrambi legati da un ponte in pietra che ci introdurrà sulla strada provinciale da dove imboccheremo l’antica via comunale ad essa parallela. In breve tempo raggiungeremo la suggestiva Galdo con le sue storiche abitazioni in pietra che guardano dall’alto la verde valle del Monaco. Oltrepassando l’intero borgo arriveremo dinanzi all’antica Chiesa di San Nicola da Mira, dove sosteremo per un pò prima di rientrare ripercorrendo lo stesso tragitto con diversi punti di vista, fino a rientrare al nostro punto di partenza nel centro di Pollica.

 

L’Anello dei Borghi
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19 Agosto e 9 Settembre | ⏰ Partenza ore 7.30 am |?Castello dei Principi Capano

Cannicchio, Galdo, Celso e Pollica in unica escursione, per rivivere l’atmosfera del passato ripercorrendo le antiche vie di collegamento, indugiando nella visita dei borghi incontrati lungo il cammino, per rivivere la giornata tipica di un cilentano d’altri tempi, questa volta non per necessità, ma per il solo piacere della scoperta. Partendo da Cannicchio si ci inoltra nella zona detta “U’ MONACO” prima su asfalto e poi su sterrata che pian piano rivela la sua identità di mulattiera, là dove altri mezzi non arrivano. All’improvviso tra rocce e muretti, macchia e oliveti appare imponente l’alto campanile della chiesa di San Nicola che ci indica l’arrivo a Galdo. Proprio a partire da questo storico edificio ebbe inizio lo sviluppo del borgo verso l’alto, ed è risalendo la collina attraverso scale e vicoli caratteristici che troviamo il “caffè letterario”, unico ritrovo del paese. Poco distante dal Caffè si trova la salita che conduce al punto più alto del borgo per poi scendere sulla vecchia via comunale che in breve ci porta a Celso. Per entrare nell’affascinante e magico borgo di Celso si percorre un lungo ponte che finisce sotto l’arco di Palazzo Mazziotti dichiarato Monumento Nazionale, per aprirsi nell’omonima piazza dove il tempo sembra essersi fermato. Continuando lungo la via principale si arriva ad una piccola fontana pubblica, dove inizia via Velino, nella quale si dice vivessero fate e Monacielli , di sicuro era la via che collegava Celso a Velia, da cui prese il nome. Da qui si arriva ai piedi del paese che termina con la “fontana di Valle”, dove sembra sostassero le streghe per i loro sabba, e dove gli abitanti ogni anno allestiscono un presepe intrecciando credenze pagane a tradizioni sacre che avvolgono questo luogo in  un alone di mistero. Da qui parte la mulattiera che ci collega a Pollica, che girando intorno al colle “Serra di Mulino a vento” termina nei pressi del Convento di Santa Maria delle Grazie. Da cui ci s’inoltra nel paese dove sovrasta il Castello dei Principi Capano, tappa obbligata di questa escursione. Dopo la visita si ritorna verso la parte bassa del Comune attraverso una stretta via murata che discende nella vegetazione costeggiando orti e oliveti fino ad arrivare alla strada carrabile che ci riporta a Capo Cannicchio e il punto di partenza per concludere il nostro anello dei borghi.

 

Partecipate numerosi!

Biglietti disponibili qui